La disciplina relativa ai buoni lavoro (voucher), consente ai committenti di beneficiare di prestazioni lavorative nella completa legalità. Le possibili violazioni riguardano principalmente il superamento dei limiti quantitativi previsti dalla legge.
In particolare il committente deve accertarsi che il lavoratore nel corso dell’anno non abbia ricevuto voucher da tutti i suoi committenti per un importo superiore a Euro 7.000,00 netti. Non essendo ancora a regime i sistemi informatici automatizzati che all’attivazione dei voucher comunicheranno l’eventuale superamento della soglia, nel frattempo il committente per tutelarsi, ed evitare quindi le sanzioni, potrà richiedere al lavoratore una dichiarazione sul non superamento degli importi massimi previsti.
Il superamento dei limiti economici comporta infatti la trasformazione del rapporto in uno di natura subordinata a tempo indeterminato, con applicazione delle sanzioni civili e amministrative.