Il nuovo codice doganale dell’Unione ha modificato la definizione di soggetto esportatore dall’Unione Europea, definendolo come un soggetto che deve essere:
- Stabilito Nell’Unione Europea
- Titolare di un contratto concluso con il destinatario di un Paese Extra Ue
- Avente facoltà di decidere che le merci siano trasportate fuori dal territorio doganale dell’Unione
Da ciò ne deriva che un soggetto extra-Ue, per esportare merce al di fuori del territorio doganale Ue, deve affidare l’operazione ad un soggetto stabilito nell’Unione Europea.
L’Agenzia delle Dogane, nella propria circolare 8/d del 19/04/2016, ha precisato ulteriormente che la semplice attribuzione di una partita iva comunitaria ad un soggetto extra-Ue non lo qualifica come soggetto stabilito nell’Unione, essendo necessario che lo stesso abbia stabilito nell’Ue una sede statutaria o l’amministrazione centrale o una stabile organizzazione.