E’ online la piattaforma del Gse per “prenotare” gli investimenti in industria 5.0.
Il credito d’imposta 5.0 si riferisce a progetti di innovazione che garantiscano un risparmio energetico di almeno il 3% sul sistema produttivo aziendale o del 5% sui processi interessati dall’investimento ma dovranno sottostare, a differenza dell’agevolazione 4.0 “classica”, ad un limite di spesa generale per l’intero territorio nazionale di 6,3 miliardi di Euro.
Sono ammissibili i progetti avviati dal 01.01.2024 e completati entro il 31.12.2025.
Il beneficio varia dal 5% al 45% in base alle dimensioni dell’investimento ed ai parametri di risparmio energetico.
L’impresa che è interessata al credito d’imposta deve inviare preventivamente al Gse una richiesta di “prenotazione” del credito d’imposta, correlata da tutte le specifiche dell’investimento e dalla relazione asseverata di un tecnico iscritto negli appositi registri. Entro 30 giorni dalla ricezione da parte del Gse dell’importo del credito “prenotato”, l’azienda dovrà versare al fornitore dei beni oggetto dell’investimento un acconto pari ad almeno il 20% da rendicontare al Gse.
Una volta completato l’investimento l’impresa dovrà trasmettere i dati consuntivi al Gse.
Con l’apertura del portale, è fondamentale non sottoscrivere il contratto di fornitura con il fornitore e non versare acconti allo stesso prima di aver inviato la domanda di prenotazione del credito d’imposta.
I beni oggetto dell’agevolazione devono essere detenuti per almeno cinque anni dal completamento dell’investimento, così come il livello di riduzione dei consumi energetici.
L’iter per ottenere l’agevolazione differisce molto dal credito d’imposta 4.0 e richiede l’intervento di un perito accreditato che possa attestare i requisiti dell’investimento richiesti dalla normativa. Inoltre la disponibilità limitata di risorse potrebbe vanificare le richieste di alcune aziende in caso di esaurimento dei fondi per cui si consiglia, a chi fosse interessato, di rivolgersi quanto prima a studi di consulenza specializzati che seguano tutto l’iter procedurale anche per avere maggiori dettagli sulla la procedura e su tutti i requisiti necessari.
Maggiori informazioni sono disponibili anche sul sito del Gse al seguente link: