Con due sentenze della Corte d’Appello dell’Aquila del 25/06/2015 n. 752 e 774 è stato affermato un importante principio in merito alla formazione della base imponibile previdenziale di artigiani e commercianti che sono soci di srl.
La Corte d’Appello stabilisce che, se il motivo d’iscrizione nella gestione Inps non deriva proprio dalla qualità di socio in srl “non trasparenti” ai fini fiscali, i redditi di tali società non vanno inclusi nella base imponibile previdenziale.
L’importante principio enunciato contrasta con le tesi sinora sostenute dall’Inps, per cui si presume che lo stesso Istituto dovrà prendere atto prossimamente delle sentenze.
La Fondazione Studi dei consulenti del lavoro ha già predisposto un fac-simile di richiesta di rimborso per quanti hanno versato contributi anche su redditi di srl non trasparenti negli anni passati e che non siano esse stesse motivo d’iscrizione alla gestione Inps.