A breve saranno aperti i portali degli istituti previdenziali (es. Inps) per la richiesta dell’indennità “una tantum” di 200 Euro a favore di lavoratori autonomi, e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, nonchè ai professionisti iscritti a casse previdenziali autonome.
I requisiti per la richiesta sono i seguenti:
- essere iscritti alle gestioni previdenziali INPS (es. artigiani, commercianti, ecc.) o agli altri enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza (es. commercialisti, avvocati, geometri, ecc.) di cui al D.Lgs. n. 509/1994 e al D.Lgs. n. 103/2022;
- essere titolari di partita IVA attiva
- non aver percepito, sotto altro titolo e per altre motivazione, il bonus previsto dall’art. 31 (Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti) e 32 (Indennità una tantum per pensionati e altre categorie di soggetti) del D.L. n. 50/2022;
- nel periodo di imposta 2021 aver percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali;
- Aver effettuato, entro la data del 18 maggio 2022, almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dall’anno 2020.
La presentazione della domanda dovrà essere fatta autonomamente dall’avente diritto (ad esempio con Spid), e si tratterà di un “click day”, ossia in caso di esaurimento dei fondi questi verranno assegnati con una graduatoria in ordine cronologico di presentazione della domanda.