L’Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare 14/e del 2015 che fornisce chiarimenti in merito all’applicazione del regime del reverse charge anche alle prestazioni di servizi di pulizia, demolizione, installazione di impianti e completamento di edifici.
La circolare 14/e chiarisce che, al fine di definire l’ambito soggettivo ed oggettivo, si deve fare riferimento alla classificazione ATECO 2007 ed entra nel merito specificando quali codici attività sono coinvolti.
Tra l’altro la circolare 14/e afferma che rientrano anche i lavori di manutenzione degli impianti se riguardano edifici e ribadisce che le nuove regole coesistono con quelle già in vigore in materia di reverse charge nei sub-appalti nel settore edile.